fida

 

L’unione Democratica Palestinese (FIDA) è stata creata nel 1990 dopo la secessione che si è venuta a creare all’interno del Fronte Democratico per la Liberazione della Palestina (DFLP) anche qui soprattutto per motivi ideologici. Il leader che ha guidato la secessione dal DFLP fu Yasir ‘Abd Rabbo il quale continuò a chiamare il suo partito con il vecchio nome, ossia Fronte democratico per la liberazione della Palestina, fino a quando nel 1993 assunse il nome di Unione Democratica palestinese. Yasser ‘Abd Rabbo lavorò anche all’interno del comitato esecutivo dell’OLP. Per quello che invece riguardava la leadership del partito essa fu presa, successivamente, da Saleh Ra’fat. La posizione ideologica di tale partito è moderata, sulla questione del conflitto israelo-palestinese, ed era concordante con il percorso moderato intrapreso da Arafat, tant’è vero che l’organizzazione era a favore del dialogo all’interno dei colloqui di Madrid e aveva spinto per un effettivo adeguamento degli accordi di Oslo. Il partito si è comunque posto su una linea di una sinistra molto moderata. 
Lo slogan della FIDA è “libertà, indipendenza, ritorno democrazia e socialismo”. Si presenta come un partito democratico socialista, progressivo e secolarizzato; espone comunque la teoria marxista del “socialismo scientifico”. È fortemente a favore della soluzione per la creazione di due stati separati basati sulla linea di confine del 1967 ponendo come capitale del futuro stato palestinese Gerusalemme Est. Il segretario generale dell’ Unione Democratica Palestinese è Saleh Ra’fat; gli altri leader dell’organizzazione sono Ali ‘Amir, Zahira Kamal e ‘Isam ‘Abd al-Latif. Nelle elezioni del 2006 la Fida vi concorse con la lista al-Badeel (Alternativa), con la quale ricevette il 2,8% dei voti. Il partito ha anche un sito internet.