Storia Palestina: 2007
2007 - Israele sostituisce il capo di stato maggiore dell’esercito per l’insuccesso in Libano e il presidente per molestie sessuali. Olmert è accusato di operazioni illegali. La comunità internazionale offre vari miliardi di dollari al Libano dove Hetzbollah organizza uno sciopero generale e si oppone ai filogovernativi e all’esercito. Condoleza Rice propugna uno stato indipendente per i palestinesi a fianco di uno stato ebraico. A Gaza ritornano gli scontri tra Hamas e Fatah. L’ONU vara misure punitive per l’Iran, reo di costruire bombe nucleari. Continuano le spedizioni punitive israeliane con distruzioni e arresti nei territori occupati. A seguito del prolungato boicotto internazionale del governo palestinese costituito da Hamas, in marzo Hamas e Fatah costituiscono un governo unitario che è riconosciuto da alcuni paesi. L’EU è possibilista, mentre Israele e gli USA continuano a boicottare.
A fine marzo, la Lega araba riunita a Riad rilancia la sua proposta di pace con la formazione di uno stato palestinese entro i confini del 1967.
Voci insistenti parlano di un attacco USA all’Iran.
Hamas ritiene la proposta araba ridicola, Israele la respinge ma poi si dichiara disponibile ad esaminarla.
In Israele il rapporto Winegrad sulla conduzione della guerra in Libano accusa il governo Olmert di incompetenza. Olmert non si dimette e accusa l’esercito.
Aprile – maggio : gravi scontri interetnici e tra Hamas e Fatah nella striscia di Gaza.
I territori occupati sono sempre sotto assedio e praticamente chiusi. La municipalità di Gerusalemme annuncia la costruzione di 20'000 nuovi alloggi a Gerusalemme est. Israele rifiuta una proposta palestinse di tregua totale e continua i raid aerei e di terra contro Gaza e Cisgiordania facendo decine di morti anche civili e enormi danni. A Nablus gli israeliani distruggono le attrezature dell’ospedale e confiscano le attrezzature di 5 stazioni radio e TV. Missili palestinesi feriscono e/o uccidono alcuni israeliani a Sderot. In Libano l’esercito libanese attacca il campo profughi palestinesi di Naher Al Bared ufficialmente per stanare i militanti radicali di Fatah al Islam ma facendo pure molti morti tra i civili palestinesi e molti danni. Israele bombarda la striscia di Gaza e edifici a Gaza city e arresta due ministri e circa 30 parlamentari Hamas del governo palestinese unitario. Nei territori palestinesi occupati la disoccupazione sale al 60 % - si profila un disastro umanitario specialmente nella striscia di Gaza assediata. Hamas prende il potere nella striscia di Gaza, anticipando un golpe del Fatah diretto dall’ex ministro Dahlan al soldo di Israele e USA. Circa 6000 palestinesi sono impediti da Israele di rientrare nella striscia attraverso il terminal di Rafah. Circa 30 di loro muoiono sul posto per mancanza di cure. Molti di loro possono rientrare dopo 2 mesi di attesa attraverso il terminal di Erez dove gli israeliani però ne arrestano diversi. Continuano le spedizioni israeliane nei territori occupati con uccisioni anche di civili, molti arresti e distruzioni. Colloqui tra Olmert e Abu Mazen in vista di una conferenza di pace negli USA. Nella striscia di Gaza la situazione umanitaria si fa drammatica e Israele, in risposta al lancio di missili Kassam, minaccia di tagliare anche i pochi aiuti umanitari che lascia filtrare. Settembre : in risposta al ferimento di alcune decine di soldati israeliani con un missile Israele dichiara la striscia di Gaza “Territorio nemico” e si riserva di tagliare tutte le forniture. Abu Mazen esprime riserve sulla prossima conferenza di Pace negli USA. Olmert accusato di corruzione. Israele sospende (inizialmente solo 1 ora al giorno) la fornitura di energia elettrica alla striscia di Gaza che per il 60% dipende da Israele. L’ospedale di Gaza è senza anestetizzante e non può effettuare operazioni. I cantieri sono chiusi per mancanza di cemento. La conferenza di pace di Annapolis (USA) voluta dal pres. Bush si risolve con un programma di colloqui successivi che però si arenano su accuse reciproche. Arriva in Israele un gruppo di 40 ebrei iraniani. Dic.: gli israeliani impediscono a una delegazione parlamentare italiana di entrare nella striscia di Gaza.
Gli attacchi israeliani nei territori occupati si fanno più micidiali. Israele continua con l’estensione delle colonie nei territori occupati, in particolare nella zona di Gerusalemme.